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Io posso solo dire che tutto ciò è una cosa disumana, difatti è la natura che come sempre ci fa capire quanto davanti a lei siamo inutili nonostante la tecnogia e il progresso con i quali cerchiamo di starle dietro. Non bastava il terremoto anche lo tsunami a devastare il Giappone. Il mare ha restituito beffardo 300 corpi sulla costa giapponese, quasi a simboleggiare una grazia improbabile. In queste situazioni ci rendiamo davvero conto di quanto noi piccoli uomini siamo solo puntini nell'universo e che le forze della natura possono distruggerci quando meno ce l'aspettiamo e le 1.300 vittime alle quali si aggiungono i 10.000 dispersi ne sono un esempio molto più che sufficiente. Solo una cosa ragazzi preghiamo che non succeda niente di peggio di quanto è già accaduto, (ad esempio la centrale nucleare di Fukuoka deve assolutamente resistere sennò sarebbe un disatro raddoppiato, anzi triplicato all'ennesima potenza, sarebbe devastante per il Giappone che già si continua a veder ripercossi su di se gli effetti dell'attacco nucleare avvenuto nella seconda guerra mondiale sulle città di Hiroshima e Nagasaki) che la situazione non degeneri e che la natura la smetta di provocare tutto questo. E' anche vero che siamo noi in prima persona che dovremmo smetterla di provocarla perchè è una madre molto suscettibile... ricordiamoci una cosa anche se non siamo credenti dobbiamo stare vicini spiritualmente alla popolazione giapponese e aiutarli, loro hanno una forza di reazione impressionante, ma noi dobbiamo continuare a sostenerli, perchè quando succede una catastrofe piccola o grande che sia la prima cosa da fare è abbattere tutte le barriere che ci separano, linguistiche, culturali o tutto quello che volete e aiutare. 


Coraggio Giappone ce la puoi fare!